Innovative Material Modularity Natural Ventilation Innovative Technology Recycling  Rainwater Sun Protection Natural Light    



YEAR
2017

CLIENT
Organizer: Building Trust International

LOCATION
Phnom Penh - Cambogia 

 

 

 

 

PROJECT TEAM
M. Cardenas

COLLABORATORS
Valeria Varesco, Alessia Taghetti

 

 

In occasione del Bamboo International Festival che ha avuto luogo presso il Freedom Park a Phnom Penh, capitale della Cambogia, è stato istituito un concorso per l'ideazione di un padiglione che promuovesse il tema della sostenibilità e dell'uso del bambù nell'ambito della costruzione.

 

I requisiti necessari quali la temporaneità, e quindi una struttura montabile e smontabile, ma soprattutto riciclabile ai fini della costruzione di una scuola, la mancanza di fondazioni nel terreno, la versatilità dei materiali, il compito di offrire riparo dal sole e al tempo stesso dalla pioggia, la possibilità di stimolare l'economia locale e l'utilizzo di manodopera non specializzata hanno permesso una stimolante progettazione che ha portato alla creazione di " LAB" Laboratory for Architecture using Bamboo.

 

A partire dall'area di progetto di 10 m x 15 m è stata definita una griglia di base quadrata di 4.5 m x 4.5 m modulo della struttura del padiglione nelle tre dimensioni, mentre lo spazio circostante destinato a piccole attività ricreative, è stato organizzato secondo una griglia ortogonale di 2.5 m x 2.5 m, permettendo di modulare lo spazio attraverso il posizionamento di piante di bambù vivo in vasi così da creare una vera e propria oasi il cui il microclima potesse essere di comfort.

Le piante di bambù trattenendo l'anidride carbonica e rilasciando l'ossigeno migliorano la qualità dell'aria, garantendo raffrescamento e, attraverso le chiome, ombra. Questa piccola "foresta di Bamboo" ospita nel suo cuore il LAB.

 

Il sistema costruttivo del padiglione prevede l'uso dei vasi come elementi di "fondazione" contenenti una resina che mediante una connessione metallica permette l'incastro dei culmi di bambù essiccato trattati con metodi naturali per mantenerne le caratteristiche.

Lo sviluppo in altezza è stato possibile attraverso l'utilizzo di giunti metallici di facile montaggio e prodotti localmente. Il sistema di travi-pilastri in bambù in unione al giunto conferiscono alla struttura la facilità di costruzione, l'eventuale sostituzione di elementi danneggiati, ma anche la possibilità di essere ricomposta altrove con variazione di funzione e allungandone di gran lunga il tempo di utilizzo. Il mancato uso del cemento e la non perforazione dei culmi, sono un ulteriore valore aggiunto di questo sistema tecnologico.

Il piano terra, individuato da una pavimentazione sottoforma di "materassino" in bambù, è da intendersi come spazio di ritrovo, connesso ai due livelli superiori attraverso scale in bambù lamellare e metallo.

Le solette, di forma organica, non solo contrastano il rigore geometrico della struttura, ma sono costruite esse stesse con culmi di bambù e pavimentazione in bambù lamellare.

Il Primo piano ospita lo spazio dedicato ai workshop, mentre il terzo è da intendersi come una terrazza panoramica.

La copertura organica a forma di goccia, mira a raccogliere l'acqua piovana e a convogliarla in serbatoi attraverso il suo scorrere su catene metalliche.

Questa, assieme ai parapetti e alle tende per il riparo dal sole, è pensata in tessuto, materiale facilmente reperibile e riciclabile per altri scopi.